“Macinello” nasce durante un mio momento di studio intenso sulla composizione e, in particolare, di studio dell’analisi musicale. Attenzione, metto subito le mani avanti: questo brano non vuole aver niente a che fare con l’analisi Schenkeriana o altri sistemi! È solo il risultato musicale di una mia personale ipersensibilizzazione nei confronti della condotta delle voci, del loro movimento interno, dell’approccio e della risoluzione di alcune dissonanze e di una certa visione geometrica della disposizione delle note nella creazione di un tema.
Dall’altro lato è anche la voglia di costruire qualcosa di semplice, piccolo – magari prezioso – che possa essere cantabile e, per quel che possa significare, bello. Un approccio alla composizione che possa essere complesso, ma non complicato: un po’ come mi sembra la vita.
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