Kuwomba-015, 1 aprile 2021

Kuwomba-015, 1 aprile 2021

Sono ormai passati quasi novant’anni dai primissimi presagi di quella che sarebbe poi diventata una delle più brutali manifestazioni della violenza umana. La Shoah, il genocidio degli ebrei, è stata rappresentata negli anni in milioni di modi: abbiamo le testimonianze storiche e i documentari, i dipinti e i libri, persino fumetti – il brillante Maus, ad esempio – e altro ancora come tantissime pellicole, canzoni e album. Se pensiamo in termini strettamente musicali, gli esempi vanno da “Dachau Blues” di Captain Beefheart fino alle strofe di Leonard Cohen, da “Auschwitz (la canzone del bambino nel vento)” di Francesco Guccini fino alle parole di Juri Camisasca su Edith Stein, cantate da Franco Battiato. Eppure, nonostante la doverosa e molte volte ben riuscita abbondanza di parole, immagini e suoni dedicati alla Shoah e alle sue vittime, non si era forse mai visto un vero e proprio concept album come Il Sognatoio – concepito e realizzato dal compositore Ludovico Perroni insieme alla QRO (Quick Response Orchestra).
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